CLIMBING AND TREKKING IN GAETA

26-04-2021

TERRACINA GAETA SPERLONGA

Tra storia, cultura, mitologia, rocce a picco in un mare incantato.

Immersi in scalate mozzafiato e trekking inaspettati per bellezza, tra i profumi e i colori della macchia mediterranea.

Circe e Calipso perse nel brusio di voci che non so legare insieme … (cit. Guccini)

Andare in questi luoghi, è immergersi come dentro un miele di colori, di poesia, di cortesia delle genti, dove l’impatto dell’uomo risulta a volte sgarbato nella zona di Gaeta, per costruzioni usurpatrici di bellezza che mostrano per contrasto come il Dio denaro se ne freghi di mantenere la bellezza di posti incantevoli.

E andare verso isole incantate, verso altri amori verso forze arcane. … (cit. Guccini)

A rifarci gli occhi è di sicuro la cittadina di Terracina, nella mitologia sede della maga Circe, qua Omero salì per guardarsi in torno osservando il contorno dell’isola del Circeo. Perdersi nei suoi vicoli a un chè di teatrale, avvolti tra ruderi romani che appaiono ovunque passeggiando nel centro storico tra negozietti locali che meritano davvero una visita. Per gli amanti del buon cibo esistono soluzioni per ogni palato, noi amanti del pesce consigliamo le pescherie che offrono pesce fresco ogni giorno.

A Sperlonga sede della villa dell’imperatore romano Tiberio, ritroviamo una bellezza di un lusso antico, i suoi vicoli ci portano in una magica dolce discesa dalla cima della piazza dove si domina l’orizzonte fino giù al mare, passeggiata da non perdere fino a gustarsi un ottimo gelato tra i negozi che scorgiamo tra gli stretti vicoli. Sperlonga nasce e vive come paese di pescatori continuamente minacciato nella storia dalle incursioni dei pirati, che arrivavano a rapire gli abitanti per ridurli in schiavitù.

Innumerevoli i monumenti e i luoghi di interesse da visitare tra la grotta di Tiberio e il museo archeologico di Sperlonga.

Arrampicare a Gaeta

Nella spasmodica ricerca di bellezza e conoscenza non si può mancare l ‘ appuntamento alla montagna Spaccata.

Ora si sono Ulisse all’ avventura, calandoci per la via dei camini e poi su risalendo dove si vuole, dove l’allenamento o la voglia di avventura ci porta.

Perdersi nel gusto del proibito, sempre più in fondo (cit. Guccini).

Il mare che rumoreggia negli scogli proprio lì sotto di noi inebria la mente come un buon vino, toglie le sensazioni di equilibrio. sento il cantico delle Sirene; ah no è Eleonora che mi chiede di non farle foto durante i traversi anche lei ubriacata dal mare, mi riporta al mondo odierno. Posto magico da scoprire per chi è usato all’ alpinismo su roccia e le sue manovre di corda.

Arrampicare a Sperlonga

La qualità della roccia è stupenda, noi abbiamo visitato la parete del Chiromante, tiri tecnici con passaggi di dita secchi e mai banali in una arrampicata tecnica e coinvolgente, sentirsi parte di quest‘ ambiente è un’esperienza appagante.

 

 

 

Arrampicare al Circeo

Ecco all’ isola Eea giungemmo, ove Circe abitava ,Circe dai riccioli belli, la diva possente, canora.. (cit. Omero, Odissea, libro VII)

La parete più alta del Lazio, il mare sempre come sfondo, ottima la segnalazione del sentiero di avvicinamento alla parete. Roccia stupenda, il caldo della primavera sulla schiena, la compagnia di Elly sempre speciale, saliamo la Via Stella Marina, ottima chiodatura, ottima roccia.

Durante il nostro soggiorno alla scoperta di luoghi da proporre effettuiamo quattro trekking, uno al monte Sant’ Angelo, uno sulle creste del Circeo ed uno sopra a Terracina.

Innumerevoli sono però le possibilità di scelta, che posti incantevoli sempre diversi per flora e ambiente.